Paolo Villaggio

Da ligure non potevo esimermi…

E’ scomparso un uomo dal pensiero sottile e spigoloso, un’interprete dolce/amaro, ironico/sarcastico dell’Italia e dell’italiano medio.

Il Ragionier Ugo Fantozzi ci ha accompagnato negli anni, un personaggio leggibile a svariati livelli, dei quali la risata era forse quello più evidente, ma fors’anche meno profondo.

Fonte Il Corriere

Si perchè in questo incrocio tra un Pierrot triste ed un malcelato Pasquino ognuno di noi ha potuto scorgere vizi, virtù e paure dell’immaginario collettivo e, in ultima analisi, della nostra vita.

Un personaggio indimenticabile che consegniamo, testimone di un tratto della nostra storia, alle generazioni future.

Evoluzione Necessaria rende un sentito e doveroso ricordo al grande interprete.

Un pensiero riguardo “Paolo Villaggio

  1. Mi unisco al dolore, veramente un grandissimo che la storia ricorderà come Totò e Sordi.

    Perdere una persona come te e’ come se un piccolo frammento della mia esistenza scomparisse per sempre.

    Per me Genovese, oltre che estimatore della sua comicità, voglio ricordarlo con il suo bomber blucerchiato nella SUD quando abbiamo vinto lo scudetto…

    Grazie Paolo davvero per l’allegria che mi hai dato e per le serate meravigliose che ho trascorso. Sarebbe stato bello poterti ascoltare ancora per qualche anno ma non ti e’ stato concesso altro tempo.

    Addio,

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