Lo abbiamo già scritto, l’Italia è in caduta libera, il Paese è allo sfascio, calpestato ed umiliato da più parti.

Ormai non passa settimana senza che non si registri un fallimento clamoroso del sistema Paese.

Lunedì scorso la Caporetto della Nazionale, tragica sportivamente e dannosa a livello economico e di immagine, oggi l’annuncio che, per una ragione o per l’altra l’Agenzia Unica del Farmaco è stata assegnata ad Amsterdam, un danno da 1,5 miliardi, ieri la crisi della Carige e via discorrendo…

Abbiamo imboccato la discesa agli inferi, ben simboleggiata dal ritorno della disfida barlettiana tra Prodi e Berlusconi…

Quasi quasi ci viene da dire che appare necessario che la caduta si compia, così berremo l’amaro calice della disfatta e, forse, il popolo italiano troverà la forza di reagire, insieme.

E’ ora di tirar fuori gli attributi, chi non se la sente si faccia da parte!