Alle elezioni del Parlamento di Berlino del 24 settembre si presenterà il Fronte di Liberazione Palestinese.

Ecco fatto, sfruttano le nostre debolezze per conquistarci.

Dobbiamo assolutamente promulgare a livello italiano, e possibilmente far approvare una direttiva in Europa, una disposizione secondo la quale i partiti o movimento che dichiarano scopi contrari alla nostra cultura ed ai nostri principi occidentali, non si possono presentare. Con buona pace dei benpensanti siamo sotto attacco per cui dobbiamo difenderci, e pace se potrà apparire poco democratico. Definiamolo un provvedimento difensivo.

Ieri due nordafricani si sono costituiti confessando di essere stati gli autori della mattanza di Rimini. In serata i carabinieri hanno catturato il terzo, anch’egli africano, ed è caccia al quarto elemento, il capo pare, unico maggiorenne del gruppo di belve nordafricane.

Avevo scritto nell’articolo “le belve di Rimini” delle pene che alla fine sarebbero state loro inflitte ma, siccome tre degli autori sono minorenni lo scenario cambia in peggio.

In massimo tre anni saranno fuori, mentre la previsione per il quarto di conferma corretta.

Quindi queste norme vanno cambiate, semplice, questi non devono più uscire, minorenni o meno, e se il sistema non lo consente va cambiato.

È una semplice indefettibile esigenza di difesa del nostro popolo.

Deve anche essere cambiata la norma che impedisce l’espulsione nei confronti di un soggetto richiedente asilo, come è successo ieri per un sedicente terrorista che inneggiava al terrore e di cui, grazie alle nostre norme inadeguate, non possiamo liberarci.

Attenzione che il partito islamico è in strutturazione anche in Italia, pensiamoci per tempo.