Riforme della Costituzione

SCHEMA RIASSUNTIVO SISTEMA PAESE – RIFORME COSTITUZIONALI

1) Rafforzamento esecutivo e nuovo equilibrio tra i poteri;

2) Incremento e sostegno dello sviluppo;

3) Valore intangibile del voto e vincolo di mandato;

4) Abolizione del Senato e delle Province, accorpamento reale dei Comuni e diminuzione dei Ministeri;

5) Maggioritario secco (riduzione collegi), clausola di sbarramento al 5%, premio di maggioranza al 65 %, no cambio di Governo senza voto;

6) Sistema Presidenziale (uguale per Regioni e Comuni);

7) Nuovi principi costituzionali della necessaria semplicità (connesso alla semplificazione legislativa e abrogazione di Enti e strutture varie) della responsabilità etica, politica e giuridica della scelta;

8) Creazione di un agile camera consultiva facente pare del potere esecutivo e che risponde solo al Primo Ministro, creazione di una scuola di formazione politica;

9) Principio del taglio – beneficio previsto come sistema e determinato dall’esecutivo;

2 pensieri riguardo “Riforme della Costituzione

  1. Invece dell’abolizione delle Provincie si potrebbe fare un’attenta analisi sull’abolizione delle regioni.
    Non dimentichiamoci che perfino nell’antica Roma le Provincie avevano un ruolo (se pur diverse). Tale era perchè la motivazione si basava sul principio che le Provincie erano vicino alla realtà del popolo ed riuscivano a “sentirne” le necessità. Valutazione da non sottovalutare.

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