Gloria Trevisan e Marco Gottardi “hanno lasciato il nostro paese perchè non hanno trovato una collocazione degna delle loro capacità” (testuale dal legale della famiglia Trevisan…).
Ecco, pensate che tristezza, questi sono i nostri migranti !
Veneti, innamoratisi all’università, laureatisi in autunno a pieni voti, sognavano un futuro in linea con i loro sforzi accademici, speravano di raccogliere il frutto dei loro sforzi.
Avevano mandato innumerevoli curricula (pare un centinaio), senza ricevere nessuna offerta degna in Italia.
Poi, da Londra, un offerta per un lavoro a tempo indeterminato, da un prestigioso studio di architettura. E allora addio Belpaese.
Sono morti perchè, emigranti intellettuali, non sui barconi, l’Italia li aveva traditi.
Il nostro paese si sta sciogliendo, sta morendo, e con esso la nostra identità e la nostra storia.
Cari evoluzionisti, reagiamo, ognuno dando il proprio contributo !
Cari evoluzionisti, l’istat ha certificato che sono 115000 gli italiani che nel 2016 hanno lasciato l’Italia. Anch’io sono stato e lo sono in parte tutt’ora uno di quelli. Per quello ho deciso di scendere in campo e mettere a servizio la mia esperienza e professionalità come Andrea e tutti voi cari amici.
Je suis Gloria e Marco.
Certo non e’ colpa del governo se i due ragazzi sono morti ma chissà perché tutti abbiamo pensato la stessa cosa…
Lavorare all’estero in certe professioni e’ importante, prestigioso e fondamentale ma se veramente ciò e’ dipeso dalla mancanza di risposte beh allora questo fa riflettere…
Mi spiegate perché in un paese come l’Italia con i monumenti che crollano a pezzi non trovano lavoro due bravi ragazzi laureati in architettura? Pensate solo ai paesi terremotati!
L’Italia dovrebbe avere una porta di accesso automatica per trattenere i migliori architetti per metterli a lavorare sul risanamento conservativo e non solo! dovremmo attrarre noi gli stranieri! Invece mettiamo alle istituzioni chi? nulla facenti e webmaster che si fanno esperienza alle spalle nostre e con i nostri soldi! Omuculi insignificanti che hanno lavorato nella Srl del papà e diventano capi si stato!!!
Da qui nasce una proposta: una legge e una visione. Istituire un fondo annuale di 10MLN a cui parteciperanno ogni anno i migliori 100 architetti italiani neolaureati che garantisca loro la partecipazione ai lavori di ristrutturazione e conservazione in corso in Italia sia nel pubblico che nel privato e che crei uno spazio di lavoro per realizzare progetti di risanamento da presentare di volta in volta a possibili sponsor internazionali e investitori secondo logiche di business e project financing.
Ogni anno il fondo sarà rinnovato e avrà come obiettivo quello di risanare nei prossimi 20 anni
Il paese generando allo stesso tempo ricavi per permetterne la sopravvivenza. Il board sara’ formato da ralpresentanti
di esperienza di comprovata esperienza e professionalità alle dipendenze dirette della presidenza del consiglio.
Je suis Gloria e Marco!