Non paghi di aver creato un mostro a tre teste e due code, i nostri partiti politici sono riusciti nell’impresa di non mettersi d’accordo, non votando la proposta di legge elettorale da loro presentata.
L’effetto è che, oggi, nel 2017, nel nostro paese continuiamo ad avere due leggi elettorali diverse per la Camera ed il Senato.
Scongiurato il pericolo, per i partiti, di scioglimento delle Camere, l’agognata pensione si avvicina.
Nel frattempo la scadenza della legislatura – primavera 2018 – si avvicina. Non vorranno mandarci alle urne con queste regole….?
Chissà, magari pensano al 5° governo non eletto…….
Oppure non vogliono proprio mandarci alle urne ?
Buongiorno, credo che il problema della legge elettorale, e di tutte le altre leggi, sia il risultato di ciò che i vari governi, senatori e deputati, hanno prodotto negli ultimi decenni; alla base si intravede un problema di profilo etico/morale di gran parte di questi personaggi, che si cuciono addosso leggi che proteggono interessi personali e lobby di potere economico (banche, multinazionali, partiti, caste, ecc.) per non parlare delle collusioni con il malaffare.
Se posso permettermi, sposterei il mirino sul pensiero comune e sulla perdita di identità nazionale, che, come dice il nome del movimento “EVOLUZIONE” (sul NECESSARIA non nutro alcun dubbio) dovrebbe puntare ad un cambiamento del punto di vista delle comuni persone, mettendo il bene comune e il nostro paese al centro del progetto, dove vengano applicati con fermezza i punti cardine della nostra costituzione, che, sempre secondo me, è ancora molto moderna e funzionale, magari basterebbe conoscerla e rispettarla quando si legifera, grazie.