Nell’ultimo decennio l’emigrazione degli italiani è aumentata del 60 %, nel 2016 gli italiani che hanno abbandonato l’ex Bel Paese sono stati 124.076, + 15,4% rispetto all’anno precedente, + 23.3% tra i giovani dai 18 ai 34 anni.

Questi dati parlano da soli: siamo al fuggi fuggi, molti italiani, disperati e senza speranza alcuna, hanno gettato la spugna e, schifati, se ne sono andati.

In televisione ci raccontano una favoletta alla quale non crede più nessuno, la crisi morde e disintegra la società italiana.

Perdiamo popolazione, giovani menti abbandonano il Paese, intere famiglie cercano rifugio ed una nuova speranza all’estero, in maggioranza tra l’Europa ed il Nord America, gli iscritti all’Aire sfiorano i cinque milioni, poi vi sono i fuggitivi che di certo non sono iscritti in detto Registro.

Le istituzioni omettono di parlarne ma, ahimè, comprendiamo le ragioni degli emigranti, a chi non è capitato una sera con gli amici davanti una birra di sentir dire “Giovanni, non ce la faccio più, sto pensando di andarmene, sai ho sentito dire che in Brasile…”.

L’emigrazione è il simbolo vivente del fallimento del Sistema Italia, per il quale si impone una profonda ristrutturazione, quella che Evoluzione Necessaria propone mediante le semplici ed attuabili riforme del proprio Programma.