Il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati (Anm), Dott. Albamonte, non Evoluzione Necessaria, dopo gli improvvidi interventi di Magistratura Democratica, chiarisce “Il diritto alla casa non è rivendicabile davanti ad un giudice, a differenza del diritto di proprietà, e noi da questo non possiamo prescindere”, “non si possono caricare sulla magistratura scelte che spettano alla pubblica amministrazione e agli enti locali, noi abbiamo dei confini entro i quali muoverci, che sono quelli stabilite dalle norme, la domanda di giustizia viene scaricata sui magistrati in assenza di decisioni della politica”, e conclude “non siamo quelli dell’eskimo che difendono la legittimità dell’esproprio proletario”.
Precisazione utilissima per chiarire alla gente, forse anche a certi politici e magistrati e per la quale Evoluzione Necessaria ringrazia, lo stato della problematica:
– NON ESISTE NELLE NOSTRE LEGGI IL DIRITTO ALLA CASA
– ESISTE NELLE NOSTRE LEGGI IL DIRITTO DI PROPRIETÀ
Tutto il resto, tutte le baggianate che i media, ed il Governo, ci propinano sull’obbligo che avremmo di garantire la casa a espulsi, immigrati clandestini ed occupanti abusivi, perché ci vogliono convincere, vogliono inculcarci questo pensiero immondo ed antistorico, sono stupidaggini e sono contro la legge che vige in Italia.
Non siamo obbligati e tenuti a ciò, la verità è che vogliono forzare la legge e con essa la società italiana, ed ancora una volta prendono in giro il popolo italiano.