Riflessioni

Stanotte pensavo in merito alle dichiarazioni dei leader Europei di cui scrivevo nell’ultimo articolo.

Mi sono anche venuti dei dubbi.

Il primo, e lo dico tra il serio ed il faceto, ma non sarà che si sono già convertiti e non ce lo hanno detto?

Magari sono più lungimiranti ed intelligenti di noi e si sono resi conto che non abbiamo scampo per cui ci vogliono “allineare”, insomma prepararci in maniera soft, siccome ci ritengono non raziocinante e bisognosi della cavezza.

Il secondo dubbio, in ipotesi di non conversione: credono veramente in questa folle linea che hanno adottato, oppure le vere regioni sono altre ma non vogliono e/o possono dircele.

Se ci credono, se ne sono convinti ci troveremmo davanti al più singolare caso di errore collettivo di valutazione della storia dell’Occidente moderno, ma sinceramente, dato che si tratta di persone pensanti ed istruite mi pare alquanto strano è singolare.

Allora, proseguendo nel ragionamento, mi viene da pensare, sempre con cedendo loro il beneficio della buona fede, che loro capiscono e noi popolo bue no, per cui ci chiedono un atto di fede, i cui contorni però, confesso, mi sfuggono.

Ultima ipotesi: le ragioni sono altre.

Ecco questa è un’ipotesi che mi atterrisce.

In un caso o nell’altro certo è che, siccome nominalmente siamo ancora in un regime democratico, attenzione alla scelta dei termini, possiamo organizzare un dissenso democratico.

A ciò tende Evoluzione Necessaria.

Un pensiero riguardo “Riflessioni

  1. Vi invito a perdere 5 minuti e a riflettere su queste parole trovate in rete e sinceramente come dargli torto! Se parlate con chiunque e dico chiunque abbia vissuto la vita fuori dalla rete dei cellulari e fuori da tutte le fesserie moderne ma in contatto stretto con la vita vera e la fatica vi dirà le stesse cose! Solo gli IPOCRITI dicono il contrario!!!!

    “Conigli, vigliacchi, pinocchietti e sopracciglia. Ecco cosa abbiamo generato, ecco cosa ha generato l’aver cresciuto la generazione nata dagli anni 90 ad oggi, con il mito del numero verde, dell’antibullismo, del protezionismo, del professore io la denuncio, del politicamente corretto, delle minoranze, del radical chic e del buonismo a buon mercato. Una volta presi un cazzotto, ero in seconda media, io ero solo, loro 4, quando tornai a casa mio padre disse le hai prese perchè sei partito dopo di lui, fanne tesoro e la prossima volta parti per primo e mena più forte. E’ inutile prendercela con i nostri governanti se orde di barbari e di immigrati arrivano in questo paese, se la sentono padrona e molestano e violentano le nostre donne, sono maschi, forti, violenti, coraggiosi, cresciuti a pane e guerra, pane e cazzotti, pane e machete, fanno quello che una volta facevano i nostri nonni, si imponevano con la forza e con la virilità su altri maschi, cosa che le ultime generazioni invece negano come fosse la pestee. E mentre sbarcano ragazzi e uomini giovani, muscolosi, pieni di odio e di voglia di affermarsi, a difendere quello che rimane delle glorie passate di un impero che non aveva confini, ci sono biondini in pinocchietto, rolex al braccio, sopracciglia rifatte e mohjito in mano. Abbiamo perso il mito dell’uomo forte, del guerriero, del soldato, del prepotente, del rude, dell’uomo addà puzza, a discapito di figure efebiche, depilate, esili e più curate di una zoccola d’alto borgo. Oggi dall’alto della loro ipocrisia, puntiamo il dito su quei ragazzi, amici del 22enne di scandicci che non sono intervenuti, non hanno salvato l’amico, dalla ferocia dei tre Ceceni, ma come vi permettete? Cosa avete insegnato a questi 20enni? li avete istruiti alla lotta, all’orgoglio, all’onore, alla battaglia? Li avete fatti crescere con il mito della virilità e dell’uomo che fa l’uomo anche quando non conviene e il rischio è una zaccagnata nella coscia? No! Li avete cresciuti protetti nella bambagia del nido ovattato, convinti che se un professore avesse alzato la voce si sarebbe beccato una denuncia, convinti che se un carabiniere gli mollava un ceffone ci avrebbe pensato l’avvocato di papà, convinti che stare in via veneto a fare l’aperitivo era la massima aspirazione dopo la macchinina 50, e volevate che questi 20enni, quelli che avete cresciuto a pane e frociaggine, prendessero a pugni tre ceceni che da quando sono nati sono stati abituati a combattere, lottare, affermare con la prepotenza se stessi per sopravvivere? Non sto giustificando quelle tre merde, e Dio solo sa quanto avrei voluto trovarmi io li, al posto di uno qualsiasi di quei passanti, almeno ora le bare sarebbero due, la mia è quella del Ceceno più feroce che avrei accompagnato all’inferno prima di andare al creatore, ma sto dicendo che avete perso il diritto di poter parlare, giudicare, condannare, nell’esatto momento in cui avete sostituito alla figura dell’uomo forte, che proteggeva la famiglia con onore e forza costi quel che costi, con la figura di un essere di genere maschile, ma che di maschile conserva soltanto l’anagrafica.
    Se avete allevato conigli, non potete pretendere Leoni.”

    Chissà se questa generazione riuscirà a difendersi da questa guerra che costoro ci hanno NON dichiarato ma palesemente attuato (e che continuano a portare avanti)

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