Nuovi schiavi

Ho scritto tanto in materia di immigrazione ma questa visuale, diciamo particolare, mi pare degna di nota.

Non sarà che le elite economiche transnazionali dominanti hanno deciso che ci servono i nuovi schiavi?

Nel pensiero dell’oligarchia si tratta dei lavoratori da sfruttare, non sindacalizzati, senza specializzazione e/o formazione alcuna, senza un’adeguata conoscenza della lingua e della nostra cultura, quelli ai quali affidare i lavori più umili.

A ben vedere e riflettere solo considerando questa prospettiva si può comprendere l’ostinata e pervicace suasion, neanche tanto moral, ma meno prosaicamente economica e di potere, esercitata a svariati livelli dai Reggitori Mondiali, che ha letteralmente conquistato tutti quei governi che si definiscono “liberal”.

E allora il pensiero retrostante si coglie in tutta la sua splendida crudezza, nel suo affilato cinismo, mentre, non considerando questa visione, non si comprende l’ostinata campagna, anche del Governo Italiano, pro immigrazione ed integrazione diffusa, perfettamente allineata nel solco del nuovo schiavismo del 21° secolo.

In pratica stiamo assistendo, senza rendercene conto, ad una nuova e globale eugenetica sociale.

Un pensiero riguardo “Nuovi schiavi

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