Prezzo della benzina

Oggi il diesel costa all’incirca 1.330 € e la benzina 1,530 €.

Ho fatto qualche ricerca. Attualmente gravano sulla benzina le seguenti accise:

– 0,000981 € per la guerra d’Etiopia del 1935;  0,00072 € per la Crisi di Suez del 1956; 0,00516 € per l’alluvione di Firenze del 1966; 0,00516 € per il terremoto del Belice del 1968; 0,0511 € per il terremoto del Friuli del 1976; 0,0387 € per il terremoto dell’Irpinia del 1980; 0,106 € per la guerra del Libano del 1983; 0,0114 € per la missione in Bosnia del 1996; 0,02 € per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004; 0.005 € per l’acquisto di autobus ecologici del 2005; 0.0051 € per il terremoto dell’Aquila; da 0,0071 a 0.0055 € per il finanziamento della cultura; 0,04 € per i migranti della crisi libica del 2011; 0,0089 € per l’alluvione della Liguria e della Toscana del 2011; 0,082 € per il decreto Salva Italia del dicembre 2011; 0,02 € per il terremoto dell’emilia del 2012.

E già così saremmo a 0,41 €, che con l’Iva diventano 0,50 € (perché notate bene che ci mettono l’Iva sulle accise, ossia la tassa sulla tassa) su ogni litro, ma poi le Regioni possono mettere le addizionali a loro piacimento.

Poi lo stato, non pago, ha messo l’imposta di fabbricazione dei carburanti, sulla quale aggiungono ancora una volta l’Iva, e così il totale delle tasse, accise, imposte, balzelli e ruberie varie su ogni litro di benzina ammonta, ivato naturalmente, a 88,35 centesimi per la benzina ed a 74,81 centesimi per il diesel (invece scontano meno tasse, imposte e balzelli il Gpl ed il gas naturale, ma ci arriveranno, statene certi…).

Insomma, diciamolo chiaramente, la benzina, o il diesel, costano tanto, troppo in Italia, perchè lo Stato ci lucra, applica tasse, accise, imposte e balzelli per oltre il 50 % (benzina), anzi quasi il 60 %.

Sinceramente pensavo che i petrolieri e le sette sorelle spadroneggiassero, ma effettivamente sono dei principianti nei confronti del nostro Stato, ma poi in effetti, pensandoci bene, fanno parte della stessa cricca, l’elite che comanda e che se ne frega del popolo, non solo italiano. La medesima cricca che ci inculca il pensiero che la colpa è della macchina che consuma troppo, e giù a proporre nuovi modelli, economici e con consumi bassi, così cambiamo anche la macchina…..

E’ un vero e proprio scandalo, non so se gli italiani se ne rendono conto. Ma dire e denunciare questo non basta. Non basta neppure fare scioperi assurdi destinati al fallimento e che gravano sulla vita del popolo perchè tanto gli spostamenti sono necessari.

Evoluzione Necessaria, da un lato nel proprio Programma propone una serie strutturata di riforme, dall’altro lancerà a brevissimo una petizione, sperando che a voi schiacciati, piegati e sonnolenti concittadini, ciò importi, e che vogliate sostenere queste iniziative.

Da astensionisti ad evoluzionisti.

Un pensiero riguardo “Prezzo della benzina

  1. CONDIVIDO
    ma la cosa peggiore é che nessuno ha mai dimostrato esattamente dove poi vanno davvero a finire questi soldi,
    secondo me come tutte le GALASSIE delle raccolte fondi buona parte finiscono nei BUCHI NERI
    —-QUESTIONE DI FISICA—–

Lascia un commento