Evoluzione italiana

Abbiamo scritto delle condizioni disastrose della nostra povera Italia, di come si considerano all’estero, deboli e da conquistare, dello svilimento dell’identità nazionale, ceduta gratis a soggetti stranieri, per viltà e giochi di potere.

All’orizzonte si intravvedono le elezioni nella primavera del 2018 e, nel frattempo, il Colle sta organizzando, per l’autunno, il quinto governo non eletto della Legislatura, capitanato dal dottor Sottile (On. Giuliano Amato).

I Partiti si presenteranno agli elettori, non si sa ancora con quale legge elettorale, con un centro destra trainato da un arzillo ottantenne, perché non credo che la Lega prenderà più voti del Cavaliere, che nelle competizioni elettorali ha già dimostrato di essere un fuoriclasse, un sinistra più che divisa, anzi polverizzata, senza un leader vero, salvo inventarsi un simil Prodi, ed un M5s che ha dato pessime prove di se allorché è stato chiamato a governare realtà importanti, e, soprattutto, portatore di una classe dirigenziale che non appare all’altezza.

Ne risulterà un minestrone di ingovernabilità, e, concretamente, l’Italia scivolerà ancora più rapidamente verso l’abisso.

Per invertire la rotta necessitiamo di un nuovo modo di pensare il rapporto cittadino-istituzioni-Governo, si richiede l’integrale abbandono di logiche partitiche romane abusate ed usurate, siccome il funzionamento del sistema Italia, e dei partiti tutti, ha pienamente dimostrato la propria inadeguatezza.

Il metodo che abbiamo già indicato nei precedenti articoli, CONSAPEVOLEZZA-INDIGNAZIONE-CONVINCIMENTO-AGGREGAZIONE-MOVIMENTO- NUOVE PROPOSTE SEMPLICI E REALIZZABILI, non lo rinveniamo in nessuno dei partiti presenti sulla scena politica e costituisce il nucleo portante ed innovativo di Evoluzione Necessaria.

Lascia un commento