Le priorità del Governo

Mentre gli italiani vivono una situazione ormai insopportabile, e si difendono inconsciamente pensando al calciomercato e al Gossip, il Governo è molto impegnato nel procedere con le sue priorità, ha un’agenda ben precisa.

Eccone i punti, e sono solo alcuni….:

Creazione di una mega bad bank, ove far confluire tutti i crediti deteriorati, a conferma che la lista delle banche in default non è terminata.

Approvazione, oggi alla Camera di un nuovo articolo del codice penale (293 bis), propaganda del regime fascista e nazifascista. Ora a parte che in tal modo il governo sceglie quali totalitarismi vengono inclusi e quali no, e non è propriamente confacente alle evidenze storiche, e mi limito a dire questo, non mi sembra che sia una priorità e che vi sia un problema in tal senso oggi in Italia.

Legge sui vaccini : approvata, vigente e stringente, tant’è che i bambini non si possono iscrivere a scuola in assenza del certificato (ricordo che sono addirittura 10….).

Trattato Ceta: ratificato. Così in Canada possono spacciare il Parmesan per il nostro parmigiano…., e il nostro made in Italy ringrazia.

Piano per l’immigrazione e l’integrazione diffusa: in corso di presentazione e approvazione.

Ius soli, in discussione.

 

Ma soprattutto, udite….udite, il Ministro dell’Economia ha dichiarato l’intenzione di aumentare l’Iva al 25 %.

Alla Camera dei Deputati, ovviamente nel silenzio dei media, viene approvato un regolamento che consente libero e titolato accesso, e spazio di manovra, ai lobbisti (ne parlerò a breve…).

Non commento, mi pare veramente superfluo.

Nel frattempo il Ministro dell’Interno viene, nella sostanza, irriso al vertice di Tallin, e alle dichiarazioni di ieri di Renzi risponde l’Ue: I paesi non decidono da soli”, mentre rammento che ancora non abbiamo una legge elettorale presentabile, ed unica soprattutto, per le due Camere legislative.

E la nostra sovranità è un lontano ricordo.

Cari evoluzionisti, rinvenite in questo sintetico elenco un provvedimento che vagamente possa giovare alla gente ?

E il lavoro, le pensioni, ed i migranti ? non sono una priorità.

Perdonatemi se concludo con un proverbio latino, facta loquuntur, ossia, i fatti parlano da soli, e questa è la nostra cultura, il nostro retaggio, svenduto e dimenticato.

Tranquilli, ci salverà Aru al Tour, come Bartali nel 48.

 

Un pensiero riguardo “Le priorità del Governo

  1. Ciao a tutti,condivido appieno il pensiero di Andrea, come al solito l’azione decerebrata di questo esecutivo,guidato dal presidente della Camera, continua a peggiorare la situazione in questo sfortunato paese……SONO ALTRE LE PRIORITÀ! Facciamoci sentire,il numero da forza alle idee!

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