Clima

Non sono un climatologo, le polemiche non mi interessano, vi scrivo ciò che vedo ed avverto.

In generale mi pare che in estate faccia più caldo ed in inverno meno freddo, ossia che l’oscillazione della temperatura per otto-nove mesi non sia poi così ampia (infatti siamo passati ad usare meno i cappotti e di più capi meno pesanti….).

Piove in generale meno, ma poi all’improvviso, solitamente in primavera o in autunno, in due o tre giorni le precipitazioni si fanno copiose, direi torrenziali e succedono i disastri (scriverò a breve un articolo sul dissesto geologico, altra piaga italiana…).

La nebbia in pianura padana è diminuita considerevolmente. In mare ci sono i barracuda e altri pesci tropicali. La siccità al sud è aumentata, ed i ghiacciai alpini si sono fortemente ridotti (basta andare in un qualsiasi bar sport di un paese alpino e guardare le foto appese alle pareti, poi uscire ed alzare la testa, ma non solo sulle Alpi – foto di Obama sotto il ghiacciaio dell’Alaska – scioglimento dei ghiacci della Groenlandia e distacco di grandi iceberg…).

Le acque dei mari si sono alzate (chiedere a Venezia, nonostante gli interventi, peraltro incompleti, o a Miami, dove hanno dovuto alzare le strade o alle Maldive, dove molti atolli sono spariti…), nevica meno nel nord Europa, la desertificazione di vaste aree dell’Africa avanza, ecc. ecc…

INSOMMA TUTTI NOI AVVERTIAMO CHE IL CLIMA E’ CAMBIATO ED IN PEGGIO.

Il clima è diventato una minaccia, mentre prima degli ultimi vent’anni non lo era.

Clima non è una parola vuota e vana, si tratta di una complessiva situazione del nostro pianeta che rischia di degenerare, e di travolgere la vita di tutti noi, salvo che non si sia già passato il punto di non ritorno (considerazione che ogni tanto emerge nelle considerazioni di coraggiosi studiosi che vengono immediatamente zittiti…).

I potenti della terra litigano sulle misure per contrastare il fenomeno, dimentichi delle conseguenze, o meglio incuranti, e ciò per biechi motivi di interesse economico delle varie Big Companies, veri reggenti sovranazionali, padroni del mondo.

Ora, questa è la situazione. Vogliamo fare qualcosa o nascondere la testa sotto la sabbia, lasciando il disastro in eredità alle future generazioni ?

Nel programma (capitolo 24: Energie rinnovabili) indichiamo interventi radicali ed immediati per fare quello che noi italiani possiamo fare e che il Governo non sta facendo, convinti che se una nazione iniziasse ad intraprendere un’altra e diversa via, molto probabilmente altre ci seguirebbero.

Si tratta di misure adottabili, che gioverebbero al clima e proficue economicamente (pensate che risparmio energetico si avrebbe se si potessero mettere i pannelli solari, senza complicazioni, e con una buona resa, e così per il minieolico che è validissimo, ed ancora pensate che indotto economico si creerebbe. E che direi di vaste aree del sud abbandonate al degrado dove si potrebbero installare parchi solari ed eolici – e mi si passi il pensiero, privilegiando la produzione in tal senso rispetto ai pericoli per gli uccelli).

Energie alternative sostanzialmente libere (sia per l’uso soggettivo che in senso imprenditoriale):

– avete presente l’iter complicatissimo per mettere dei pannelli solari sul tetto ?, e quanto poco rendono a causa di un conto economico deprimente e poco remunerativo ?;

– perchè non possiamo noi italiani mettere il mini eolico sulle nostre case ? (rammento che la Germania produce oltre il 10% del fabbisogno energetico mediante pannelli solari, la Germania, non il Marocco, per cui non si dica che non è possibile….);

autovetture elettriche: praticamente assenti in Italia, ovviamente direi, visto che non vi sono le colonnine di rifornimento e che le nostre case automobilistiche, in primis, non le producono);

energia geotermica (provate a chiedere in comune le autorizzazioni necessarie…, vi sentirete male…);

Ed ancora depuratori per le acque marine necessari, obbligatori e diffusi.

Tutti questi temi sono trattati nel Programma al capitolo 24: ENERGIE RINNOVABILI.

Cari evoluzionisti, proponiamo questi interventi !

 

Un pensiero riguardo “Clima

  1. ciao Andrea
    condivido pienamente il tuo articolo,
    in merito alle auto elettriche non vengono prodotte perche le grandi compagnie petrolifere americane si sono accaparrate quasi tutti i pozzi petroliferi piu grandi del mondo vedi i giacimenti di gheddafi ,sadam ussain, e a breve stanno cercando di inpossessarsi di quelli venezuelani che sono i piu grandi rimasti da sfruttare e quindi non lasceranno che per un po qualcuno si mette a produrre auto elettriche per la massa. In Svizzera vendono gia le auto elettriche Tesla e ci sono le colonnine (ma costano molto).

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