Scelte

Abbiamo già scritto le considerazioni di Evoluzione Necessaria con riguardo alla possibile uscita dall’Ue, invece questo articolo ha per oggetto le scelte che abbiamo davanti relativamente alla permanenza nell’Ue, siccome è chiaro a tutti che non possiamo continuare a stare nell’Ue con queste modalità.

I Governi degli Stati appartenenti all’Ue hanno coltivato, a parole, un europeismo blando, di facciata, che non ha portato alla realizzazione di quell’Unione di fatto che era stata immaginata dai padri fondatori.

Manca ad essa un unico esecutivo, una politica economica, fiscale, monetaria, migratoria ed internazionale comune, nonché un esercito europeo.

Questo stato di crisi conclamata dell’Unione crea il clima adatto per la proliferazione di forze populiste e nazionalistiche potenzialmente pericolose in assenza di risposte concrete dei singoli stati e dell’Unione alle esigenze collettive dei popoli europei.

Per tutti questi motivi siamo chiamati a scelte sagge e coraggiose che necessitano di valutazioni attente.

O le istituzioni italiane valutano di essere in grado di farsi propugnatrici di reali cambiamenti in seno all’Unione, salvo che lo vogliano e ne abbiano l’autorevolezza, oppure si debbono considerare le possibili strategie di uscita.

Questa è la focale scelta che abbiamo davanti, consci che il fermento democratico degenera facilmente in demagogia e populismo se le istituzioni di Governo non sono tali da garantire che le richieste popolari si traducano in politiche efficaci, perché quando la lotta politica diventa violenza verbale, fisica e militare la democrazia soccombe alle forze del totalitarismo.

Evoluzione Necessaria valuta l’azione di questo Governo fortemente deficitaria in punto integrazione delle richieste popolari, anzi pare ai più che esso si ponga in contrasto delle esigenze popolari, ed ecco il motivo per il quale la preoccupazione è forte e con essa il timore che tornino tempi ancora più foschi.

Evoluzione Necessaria porta il proprio contributo di proposte forti, realizzabili e nell’interesse della gente e propugna un percorso democratico di aggregazione degli italiani che ancora credono che questo nostro magnifico paese si possa salvare e risollevare.

Lascia un commento