Ambiente, clima, energia

Da alcuni dati trovati nella rete:

  • il ghiacciaio del Calderone sul Gran Sasso è letteralmente sparito e la maggior parte dei ghiacciai alpini si sono sensibilmente ritirati;
  • uno studio europeo cita il pericolo di estinzione per le api a causa dell’utilizzo dei pesticidi e sappiamo della capacità delle stesse di essere indicatrici della salute dell’ecosistema;
  • uno studio a livello mondiale, basato sulle misurazioni delle oltre 6.000 stazioni climatiche sparse in tutto il mondo, rivela che quello appena passato è stato il luglio più caldo degli ultimi 137 anni, con una temperatura in aumento di 0,87 gradi centigradi, ivi comprese le rilevazioni delle boe marine;
  • si è distaccato dalla Groenlandia il più grande iceberg mai osservato;
  • la nave di Goletta Verde ha appena terminato l’analisi delle acque marine costiere italiane e, su 260 campioni raccolti, in oltre 105 i livelli batterici osservati appaiono oltre i limiti di legge, oltre ad aver rilevato una consistente quantità di rifiuti sulle spiagge e nelle acque marine (ed un altro studio rivela che ai pesci piace l’odore della plastica, ragion per cui se ne cibano);

Come già scritto tutti noi possiamo osservare i cambiamenti intervenuti nel nostro territorio ricordandolo com’era quando eravamo piccoli ed, in tal senso, parlare con gli anziani del posto può essere illuminante.

Ma quello che dobbiamo chiederci è cosa possiamo fare direttamente noi come cittadini.

Innanzitutto la nascita di una cultura ecologica è necessaria ed in Italia non vi è, siamo sinceri, chi ha un poco viaggiato in certi paesi del mondo potrà spiegarcelo dettagliatamente e l’assenza di questo comune sentire va ascritta a colpa dei nostri governanti.

Una siffatta cultura potrebbe permetterci di essere meno impattanti a livello personale con tanti piccoli accorgimenti, anche banali.

Tuttavia, di tutta evidenza, ciò non basta e per incidere veramente, almeno a livello nazionale, dobbiamo propugnare l’adozione di tutta una serie di provvedimenti, quali quelli indicati nel Programma di Evoluzione Necessaria, in materia di ambiente, energia, governo del territorio, acqua, ecc… ecc…, tutti completamente assenti dalle odierne agende politiche italiane.

 

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