Un mondo con delle sue specificità, ricco di talento, immaginazione, estro e originalità, cultore delle tradizioni secolari italiane, sta lentamente svanendo.

I piccoli artigiani italiani, il liutaio, il ceramista, il sarto, gli artisti del pellame e delle scarpe, spesso hanno ereditato un antico sapere, hanno cominciato da apprendisti a bottega, come Michelangelo o Leonardo, per poi, se dotati, aprire il loro laboratorio.

Queste piccole e magnifiche arti già di per se stesse si scontrano con una modernità che impone la globalizzazione e le sue regole, assai lontane dalle particolari esigenze di questi fini e misconosciuti artisti, perché tali sono.

Provate a pensare ad un vaso di un ceramista di Albissola, o alla lavorazione che porta alla realizzazione di un violino o di un paio di scarpe su misura, e poi comparate mentalmente questa maestria con i prodotti realizzati dalla grande distribuzione e comprenderete l’abisso che separa questi mondi.

Gli italiani non sono usi ai milk-shake ma alla Torta Pasqualina, o alla Pastiera napoletana, per utilizzare un’immagine…

Ecco, Evoluzione Necessaria vuole, mediante le proposte contenute nel Programma che troverete sul sito, vuole garantire che ai nostri figli sia consentito di continuare a far merenda con la Pastiera, non con i milk-shake.

Per ottenere ciò questo mondo magico deve essere sostenuto ed aiutato, per la valenza economica e non solo, come detto, mentre ora essi non riescono neppure ad assumere correttamente un apprendista, per vari motivi noti a tutti. Non sono tutelati né in punto occupazionale, né per quanto attiene ai propri laboratori, che ovviamente hanno esigenze particolari, né per la commercializzazione dei propri prodotti, e tanto meno in senso fiscale.

Svendere questa ricchezza significa svilire la nostra identità nazionale.

Urge il contributo degli artigiani evoluzionisti per preparare piani specifici di sostegno, incentivo e rilancio che, per natura, debbono essere correlati alle specifiche attività.