G 20

Il G 20 è, nella realtà, una riunione di coloro che governano il mondo a livello sovranazionale, non ci è dato sapere nè cosa fanno, nè cosa decidono.

Si mettono d’accordo non certo sotto i riflettori e non amano ingerenze, di nessun tipo, ma, soprattutto, non si curano nè degli interessi della gente, nè delle proteste, per veementi che siano.

I documenti conclusivi che elaborano sono sempre non vincolanti, una sorta di dichiarazione di intenti, molto aperta ad interpretazioni, visioni differenti e nuove proposizioni delle dinamiche geopolitiche ed economiche.

Insomma si tratta di un teatrino ipocrita ad uso e consumo della massa, una specie di messa in scena che ci propinano per tenerci buoni, una pillola di partecipazione e comunicazione priva di principio attivo.

E allora cari reggitori planetari non fateli, tanto la gente comune non se ne cura e, cosa ben più grave, non ha nessuna possibilità di incidere.

Le proteste lasciano il tempo che trovano, il movimento no-global è diviso e privo di mezzi, e, nei fatti, non è mai riuscito a far cambiare idea e/o linea di azione a qualsivoglia Governo o Big Company.

Invece i black block sono semplicemente dei delinquenti, ieri spaccavano le vetrine dei commercianti di Amburgo, e bruciavano macchine e cassonetti, come se questi fratelli della plebe non fossero, a loro volta, vittime di questo sistema.

I media coprono questi eventi raccontandoci gli aneddoti a contorno, omettendo una vera analisi, confronto e/o inchiesta giornalistica con riguardo ai temi trattati.

Buon ultimo assistiamo ad una partecipazione italiana assolutamente impalpabile, direi di contorno.

Cari evoluzionisti, questa è l’amara situazione, solo una consistente e reale presa di coscienza della gente, dal basso, che si faccia censore del disinteresse dei Governi e motore di proposte concrete, semplici, realizzabili e di svolta, potrà incidere fattivamente.

A tal proposito nel Programma troverete le possibili risposte che Evoluzione Necessaria cerca di promuovere.

 

 

 

Un pensiero riguardo “G 20

  1. Giustamente detto, il teatrino che serve a distrarre le masse occultando i reali problemi: la cosiddetta distrazione di massa, la propaganda che amplifica il nulla per provocare quel rumore di fondo necessario a nascondere la sostanza delle cose. Sistema ed antisistema ufficiale sono teatrini complementari e si uniscono nell’intento di non risolvere volutamente alcunché. “La guerra è pace “

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