Italia folle

Il Presidente dell’Inps, l’economista Tito Boeri, ha dichiarato testualmente che occorre “avere il coraggio di dire la verità agli italiani:abbiamo bisogno degli immigrati per tenere in piedi il nostro sistema di protezione sociale”, ed ancora “senza di loro perdiamo 38 miliardi”.

Ora, detto che altri insigni economisti la pensano diversamente, ciò che è inquietante è che il Presidente dell’Inps non dica chiaramente ciò che traspare dalle sue dichiarazioni: ossia che il nostro sistema pensionistico, allo stato attuale dei conti, non si regge. Per cui, cari evoluzionisti, pensioni a rischio.

Questo significa, senza possibilità di smentita, che il Governo dovrà o tagliare le pensioni oppure allungare la permanenza al lavoro, da questa alternativa non si scappa.

Ma devono dirlo chiaramente, invece siccome temono la reazione della gente, sono pavidi, non ci dicono neppure ciò che abbiamo già compreso.

Quindi, siccome non possono tagliare, rassegnatevi cari italiani, ci faranno andare in pensione sempre più tardi.

Il contratto stipulato tra Banca Intesa e le due popolari venete, acquistate per un Euro, è talmente fantastico, cari italiani, che esso va in deroga a ben 37 leggi dello Stato italiano, ossia è contro la legge, ma il Governo ha dichiarato e messo per iscritto che in questo caso si può fare……

Il tutto mentre nel 2017 il sistema bancario italiano ha già ceduto, o lo farà entro fine anno, ben 60 miliardi di euro di sofferenze, debiti ed incagli. Sembrerebbe una cosa buona, ma bisogna comprendere cosa significa: vuol dire che debiti, sofferenze ed incagli sono stati ceduti, svenduti e liquidati ad altri soggetti, generalmente mega società che lo fanno di mestiere, che poi andranno a richiederli ai debitori, che poi siamo noi italiani. Infatti i Tribunali italiani sono zeppi di cause, ad esempio, della società Ifis che a fine anno ha acquistato sofferenze per oltre 10 miliardi di Euro. E tenete presente che lo stesso sistema bancario si deve scaricare di altri 120 miliardi di Euro…..

Per cui, il sistema bancario viene ripulito, chiudendo filiali, licenziando persone e svendendo pezzi di banche, sotto la supervisione dell’Ue, ma poi queste Big Companies che hanno acquistato questi debiti, sofferenze ed incagli (detti NPL, abituatevi a questa parola, ne sentirete parlare…) li verranno a chiedere a noi italiani, senza remore, timori e rapporto personale alcuno. Saranno solo decine di migliaia di cause nei Tribunali contro povera gente, alla quale verranno applicati interessi mostruosi. E se pesate di fare una querela per usura, preparatevi, ve la archivieranno.

Nel frattempo l’ Austria schiera soldati e blindati al Brennero ed il presidente maltese dell’Ue, Jean Claude Juncker, ha dichiarato “L’Europa dimostrerà con i fatti che vuole restare solidale”, parole che suonano beffarde.

Evoluzione Necessaria denuncia su questo blog la terrificante situazione italiana, ma, allo stesso tempo, fornisce proposte concrete alle varie problematiche, nel presentato Programma, che auspico di integrare con i vostri contributi, cari evoluzionisti.

 

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